A cavallo fra l' 1 e il 2 novembre, il gruppo ha promosso una cena in onore dei cari defunti, alla maniera tipica siciliana, sposando una tematica tanto cara al Moica, ovvero il recupero delle tradizioni culturali proprie di ogni territorio, che fondano l' identità di un popolo e dei suoi individui.
Organizzatrici della serata sono state le socie Angela Naso, esperta cuoca, e Lina Battaglia.
Il senso della serata è stato introdotto dalla responsabile, e spiegato da Angela, con cenni storici sulle origini della festa e sulle interpretazioni che le varie culture ne hanno dato, nel corso del tempo.
La prelibata cena, a base di verdure, prime fra tutte le "fave in causini", ha soddisfatto i palati e suscitato ricordi d'infanzia, talvolta condivisi, che hanno animato le allegre conversazioni.
A conclusione, Alfio Patti, cantastorie siciliano, o aedo, come lui stesso ama definirsi, ha intrattenuto i partecipanti con canzoni e poesie della tradizione popolare siciliana.
Nella foto, da sinistra, Elda Ferrante, Lina Battaglia, Alfio Patti, Angela Naso, Lucia Tuccitto.
Organizzatrici della serata sono state le socie Angela Naso, esperta cuoca, e Lina Battaglia.
Il senso della serata è stato introdotto dalla responsabile, e spiegato da Angela, con cenni storici sulle origini della festa e sulle interpretazioni che le varie culture ne hanno dato, nel corso del tempo.
La prelibata cena, a base di verdure, prime fra tutte le "fave in causini", ha soddisfatto i palati e suscitato ricordi d'infanzia, talvolta condivisi, che hanno animato le allegre conversazioni.
A conclusione, Alfio Patti, cantastorie siciliano, o aedo, come lui stesso ama definirsi, ha intrattenuto i partecipanti con canzoni e poesie della tradizione popolare siciliana.
Nella foto, da sinistra, Elda Ferrante, Lina Battaglia, Alfio Patti, Angela Naso, Lucia Tuccitto.
